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Quale importanza rivestono i sensori per la salute digitale?

Negli ultimi anni, nel quadro politico internazionale sembra delinearsi uno scenario in cui le nazioni si stanno progressivamente allontanando. Nell’era della connettività, in cui la teoria dei sei gradi di separazione1 sembra più vera che mai, si tratta di un netto cambiamento di rotta. Nonostante questo scenario multipolare, vi sono diverse sfide globali comuni da affrontare.

31 maggio 2019

M. Bruno Azevedo

Analyst, Credit Suisse Asset Management

Quale importanza rivestono i sensori per la salute digitale?

Sfide globali e salute digitale

Due delle principali sfide sono rappresentate dai crescenti costi della sanità e dallo sviluppo demografico di una popolazione che invecchia. Per illustrare la rilevanza di tali tendenze ci serviamo di questi semplici dati/proiezioni: secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite2, si prevede che la percentuale potenziale di sostegno (potential support ratio - PSR)3 subirà un calo dal 7,0 nel 2015 al 3,5 nel 2050, con un aumento della popolazione anziana ma anche una drastica riduzione della popolazione di assistenti. Già oggi, i soli stati membri dell'UE spendono 4 miliardi di euro al giorno per fornire assistenza sanitaria4.

Le due sfide sono strettamente collegate, dal momento che l'invecchiamento della popolazione è destinato ad amplificare la questione dei costi sanitari. Pertanto, per garantire elevati standard di qualità e la sostenibilità del sistema sanitario, sarà necessaria un’innovazione significativa. In questo Thematic Insight analizziamo in che modo la salute digitale potrebbe determinare un cambiamento positivo. Nello specifico, illustriamo come i sensori svolgono un ruolo fondamentale che, probabilmente, innescherà un cambiamento di paradigma nell'attuale sistema sanitario.

"Ci vogliono quattro anni di visite mediche affinchè l’americano medio trascorra con il suo medico la stessa quantità di tempo che spende con il telefono in un singolo giorno." Emmanuel Fombu, MD, MBA⁵

Cambiamento di paradigma – Ruolo determinante dei sensori

Per avere un’idea del piano d'azione da seguire, definiamo prima di tutto il nostro obiettivo. Idealmente, un sistema sanitario efficace offre un servizio di elevato livello qualitativo, è accessibile ed economicamente sostenibile, è incentrato sul paziente e si focalizza più sulla prevenzione che sulla semplice cura di malattie. Alla luce di queste caratteristiche e della struttura dei sistemi sanitari attuali, è chiaro che un’equazione di questo tipo non può essere risolta. Tuttavia, un mutamento fondamentale dei nostri presupposti, ovvero un cambiamento di paradigma, potrebbe risolvere l’enigma. Questo cambiamento determinante può essere la compressione dei tempi offerta dai sensori sanitari.

Si consideri che negli Stati Uniti, in media, ogni persona si reca dal suo medico 4 volte all'anno6, quindi con un totale di 1,3 miliardi di visite all'anno. Sostanzialmente, una visita dal medico non è altro che uno scambio bilaterale di informazioni: in un dato momento, il vostro medico osserva una serie di parametri e, sulla base di essi, vi fornisce una consulenza. In alcuni casi, dopo la consulenza del vostro medico, sono necessarie visite di controllo per monitorare la reazione alla terapia.

Tematici

La nostra strategia tematica mira a generare sovraperformance identificando trend e temi d’impatto potenzialmente in grado di modificare il panorama d’investimento futuro.

Supponiamo ora che i parametri valutati dal vostro medico possano essere monitorati da sensori indossabili con una frequenza molto più alta e che il vostro medico possa accedere a tali dati da remoto. Questa procedura presenta diversi vantaggi: il primo vantaggio per entrambe le parti è un insieme di dati più vasto su cui si basa la consulenza; in secondo luogo, poiché le informazioni sono prontamente disponibili, è possibile (in alcuni casi) evitare lo spostamento fisico; in terzo luogo, il vostro medico sarebbe in grado di monitorare l'evoluzione della reazione del vostro organismo da remoto. In altre parole, l'utilizzo di sensori può rappresentare una svolta rivoluzionaria per i sistemi sanitari.

L'evoluzione dei sensori

Come abbiamo fatto per il sistema sanitario ideale, iniziamo a delineare il piano d'azione per i sistemi di sensori. Per citare Marschollek et al7,

"il sistema di sensori ideale per i parametri relativi alla salute verrebbe applicato in un dato momento e, successivamente, misurerebbe costantemente e riporterebbe in modalità wireless tutte le informazioni relative alla salute. Non limiterebbe né condizionerebbe il suo utente in alcun modo e non richiederebbe manutenzione."

Per quanto si tratti di una meta ambiziosa, il divario tra l'attuale tecnologia e questo obiettivo si riduce costantemente.

Figura 1: adattamento da Marschollek et al, «Wearable Sensors in Healthcare and Sensor-Enhanced Health Information Systems: All Our Tomorrows?», 2012

Lo schema semplificato nella figura 1 fornisce una panoramica sintetica dell’ambito di applicazione dei sensori. Si consideri che, in origine, le tecnologie dei sensori indossabili si concentravano prevalentemente sulle malattie cardiovascolari, semplicemente perché la tecnologia che consente la registrazione di segnali elettrici è disponibile dagli anni Sessanta8. Oggi, tuttavia, i sensori coprono diverse aree patologiche e le applicazioni potenziali traggono grande vantaggio dalla diffusione dell'Internet of Things (IoT). Come per qualsiasi altro aspetto correlato all'IoT, la sfida consiste nel ricavare informazioni dalla grande quantità di dati disponibili. A tal proposito, il progetto «IT Future of Medicine»9 avanza interessanti proposte; ad esempio, una possibilità consiste nel creare un gemello digitale che contenga informazioni su un individuo sulla base di analisi omiche (genomiche, proteomiche, metabolomiche), tecniche di imaging e informazioni ricavate da sensori di vario tipo. Questo profilo di gemello digitale verrebbe aggiornato dai sensori costantemente o, in alternativa, a intervalli regolari, e si baserebbe sostanzialmente su una modellizzazione della biologia di ogni individuo al fine di generare la migliore previsione possibile da un insieme di dati complessi. Anche se questo rappresenta un interessante esempio di sistema sanitario preventivo, ci sono ancora alcuni passi che ci separano da questa realtà.

Casi d’uso

I casi d'uso per i sistemi di sensori coprono un vasto ambito. A seconda del tipo di sensore, i casi d’uso possono variare dai classici usi medici come il monitoraggio costante del glucosio (biosensori), ai sistemi di gestione dei fluidi chirurgici (sensori di pressione) all’elettrochirurgia (sensori di flusso); al di fuori dell’ambito strettamente medico, un valido esempio è rappresentato dai sensori indossabili progettati per misurare i livelli di ossigeno nei muscoli, ovvero per ottimizzare le performance.

Attualmente, molti degli attuali sensori per la salute digitale che sono stati adottati su ampia scala sono percepiti principalmente come prodotti lifestyle o oggetti da indossare. Un esempio tipico è l’utilizzo di Microsoft Kinect nella riabilitazione fisioterapica per i pazienti colpiti da ictus10 o Fitbit®, con i suoi 25 milioni di utenti11 alla fine del 2017.

Marschollek et al12 afferma che le applicazioni dei sensori dovrebbero focalizzarsi sulle condizioni neuropsichiatriche, in base a quanto riportato da un rapporto13 del Forum economico mondiale, che prevede che le malattie mentali comporteranno costi più elevati rispetto alle malattie cardiovascolari.

Problematiche e rischi

Le principali problematiche o rischi derivano da tre settori principali: sicurezza dei dati, normativa e sviluppo tecnico.

Per quanto riguarda l’aspetto della sicurezza, valgono le stesse problematiche relative alla sicurezza dei dati dell’IoT, ulteriormente amplificate da due fattori: in primo luogo, i dati sanitari sono sensibili (ossia confidenziali) per definizione; in secondo luogo, l'utilizzo di sistemi operativi mobili per raccogliere e trasmettere informazioni è soggetto a esfiltrazione di dati e malware. L’industria dei sensori sanitari dovrà ricorrere al know-how del settore della sicurezza informatica per affrontare la questione della sicurezza dei dati.

Dal punto di vista normativo, l'integrazione di questi dispositivi in meccanismi di rimborso e tutta la normativa relativa all’utilizzo e alla conservazione dei dati saranno fondamentali per la diffusione di massa dei sensori.

Ultimo punto, ma non meno importante, i progressi tecnici possono incrementare sensibilmente il valore dei sensori. Per esempio, i progressi nel settore della raccolta dell’energia possono incrementare in modo significativo l'autonomia energetica dei sensori, riducendo gli oneri di manutenzione e migliorando l’esperienza dell’utente.

Conclusione

Come abbiamo illustrato in questo Thematic Insight, i sensori sono un elemento fondamentale per il successo della salute digitale. La tecnologia dei sensori sanitari ha subito un’evoluzione notevole dagli inizi degli anni Sessanta e la rivoluzione dell'IoT è l'elemento di svolta che potrà determinare la trasformazione dei sistemi sanitari. Siamo già al punto in cui possiamo immaginare un futuro in cui biosensori impiantabili per la misurazione del glucosio nel sangue e un sistema di rilascio dell’insulina potrebbero regolare la somministrazione del farmaco in modo del tutto autonomo.

Gli aspetti che hanno innescato la riforma dei sistemi sanitari, ossia gli oneri finanziari del settore sanitario e l'invecchiamento delle società, sono tendenze globali di lungo termine in grado di generare notevoli opportunità d'investimento. Di conseguenza, riteniamo che l’esposizione al tema della salute digitale sia una componente essenziale di un portafoglio.

1 In «Everything is Different» (1929) Frigyes Karinthy propone l’idea che tutti gli esseri viventi e qualunque cosa al mondo siano separati da non più di sei passaggi, in modo che si crei una catena di «amici di amici» che connette due persone qualunque in massimo sei passaggi

2
World population ageing 1950-2050, pag. 87. Disponibile all'indirizzo: http://www.un.org/en/development/desa/population/publications/pdf/ageing/WPA2015_Report.pdf

3
Number of persons aged 15 to 64 years divided by the number of persons aged 65 years and above

4
65 anni

5 The Future of Health Care: deep data, smart sensors, virtual patients and the Internet-of-Humans, pag. 2

5
 Fonte: Fombu E., «The Future of Healthcare: Humans and Machines Partnering for Better Outcomes», 2018

6
https://www.forbes.com/sites/niallmccarthy/2014/09/04/americans-visit-their-doctor-4-times-a-year-people-in-japan-visit-13-times-a-year-infographic/#367ddfa9e347

7
Marschollek, M. et al, «Wearable Sensors in Healthcare and Sensor-Enhanced Health Information Systems: All Our Tomorrows?», Healthcare Informatics Research, 2012

8
Holter NJ, «New Method for Heart Studies», Science 1961; 134:1214-20

9
http://www.itfom.eu/

10
https://investor.fitbit.com

11
https://www.physio-pedia.com

12
Marschollek, M. et al, «Wearable Sensors in Healthcare and Sensor-Enhanced Health Information Systems: All Our Tomorrows?», Healthcare Informatics Research, 2012

13
Bloom et al, «The Global Economic Burden of Non-Communicable Diseases», 2011; Forum economico mondiale


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