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Investimenti sostenibili – da nicchia a mainstream

Argomento di nicchia, mainstream, supertrend: l’investimento sostenibile è, ormai, sulla bocca di tutti. L’offerta di fondi ESG¹ è cresciuta in maniera esponenziale soprattutto negli ultimi tre anni. In questo contesto, le società di gestione che ancora non hanno inserito gli investimenti ESG nella loro offerta si condannano lentamente, ma inesorabilmente, alla marginalità. Credit Suisse Index Solutions è stato uno dei primi offerenti a lanciare sul mercato una gamma completa di fondi indicizzati sostenibili.

11 marzo 2020

Dimitri Bellas

Head of Multinational and French-Speaking Switzerland Client Portfolio Management and ESG Expert

La domanda, infatti, che si pongono molti investitori non è più se, ma come investire al meglio nei fondi ESG. Le opinioni a questo proposito sono numerose tanto quanto gli investitori. Per tutti, però, sono fondamentali alcuni requisiti. I fondi indicizzati ESG non dovrebbero differenziarsi troppo rispetto all’indice tradizionale, dovrebbero presentare un profilo di rischio simile e un rendimento almeno uguale rispetto all’indice standard. Credit Suisse Index Solutions si è, da sempre, prefissata questi standard puntando sull’approccio degli indici ESG Leaders di MSCI.

Investire in titoli sostenibili, ma come?

Le imprese che considerano nella gestione aziendale gli aspetti ambientali, sociali e imprenditoriali a lungo termine, spesso, ottengono risultati migliori rispetto alla maggioranza degli altri operatori sul mercato. Non è una sorpresa in quanto un utilizzo responsabile delle risorse consente loro di avere un profilo di rischio più conservativo rispetto ad aziende la cui azione è controversa. Questa dinamica viene spesso premita positivamente dai mercati finanziari. Non è sempre stato così: in passato erano premiati soprattutto gli utili e i fatturati trimestrali e molti investitori sposavano la tesi, ancora oggi diffusa, secondo la quale l’inserimento di criteri ESG ridurrebbe il rendimento. Numerosi studi dimostrano, che, al contrario,le strategie di investimento sostenibili non riducono le performance azionarie e, addirittura, si caratterizzano per fluttuazioni inferiori durante le fasi di correzione.
L’attuale generazione di investitori ha pertanto riconosciuto le potenzialità degli investimenti sostenibili e il numero di fondi ESG e il relativo patrimonio sono fortemente cresciuti soprattutto negli ultimi tre anni.

Credit Suisse Index Solutions offre una gamma completa di fondi indicizzati sostenibili che coprono un ampio spettro di investimenti ESG. Gli indici ESG Leaders di MSCI rappresentano la base dei nostri prodotti: secondo le nostre valutazioni questi soddisfano al meglio i requisiti degli investitori per quanto attiene al profilo rischio/rendimento e al tracking error rispetto all’indice standard e, al tempo stesso, applicano in maniera coerente i criteri ESG.

MSCI è leader nell’offerta di dati ESG

Con un team di oltre 200 analisti che valutano costantemente oltre 7500 imprese MSCI ha sviluppato un modello quantitativo, trasparente e obiettivo che consente di valutare e raffigurare in maniera il più possibile esatta il profilo di sostenibilità delle imprese. Gli indici ESG Leaders di MSCI sono elaborati sulla base di questi dati di alta qualità. Gli indici ampiamente diversificati rappresentano una molteplicità di regioni e presentano un profilo di rischio/rendimento comparabile a quello del rispettivo indice tradizionale. Ciò è possibile soprattutto grazie alla metodologia dell’indice best-in-class che lascia invariate le ponderazioni settoriali. Negli indici di sostenibilità MSCI sono inseriti soltanto quei titoli che hanno superato positivamente un processo di selezione a più livelli.

  • Nella prima fase sono escluse quelle imprese il cui reddito proviene in maniera significativa da attività o pratiche commerciali controverse (per es. commercio di armi).
  • Le imprese rimanenti sono, a questo punto, sottoposte a un’analisi dettagliata sulla base di dati di accesso pubblico dalla quale scaturisce alla fine il rating ESG di MSCI.
  • Il 50% delle imprese che hanno conseguito il miglior rating ESG sono quindi inserite nell’indice ESG Leaders. Ogni settore è valutato singolarmente per evitare distorsioni settoriali: in questo modo si riduce il tracking error rispetto all’indice tradizionale di base.

Valutazione e assegnazione del rating nella pratica.

Il confronto fra l’andamento degli indici di performance ESG Leaders e quello degli indici tradizionali mostra che quasi tutti gli indici ESG hanno registrato un andamento migliore degli indici tradizionali. Soprattutto per quanto riguarda i mercati emergenti si è delineata una performance decisamente migliore.

Gli USA rappresentano un’eccezione in quanto sono l’unica regione dove il MSCI World ESG Index non consegue risultati migliori dell’equivalente non ESG. Questo risultato è riconducibile soprattutto alla presenza di grandi imprese tecnologiche come Facebook o all’industria degli armamenti che sono classificate come non sostenibili da MSCI, ma presentano una performance storica sopra la media.

Andamento dei rendimenti: MSCI Emerging Markets ESG Leaders vs. MSCI Emerging Markets Index

Non è possibile investire in un indice. I rendimenti riportati degli indici non sono i risultati di una contrattazione reale di investimenti/titoli. Gli investitori che perseguono una strategia analoga a un indice possono conseguire rendimenti maggiori o minori e devono considerare i costi connessi.

Contrariamente alla leggera sotto-performance del MSCI World ESG Index registrata in passato, l’ MSCI All-Country World Index (combinazione attuale di 12% MSCI Emerging Markets ESG Index e 88% MSCI World ESG Index2 a fine nov.) ha battuto l’indice di riferimento anche per gli effetti sopra menzionati.

Andamento dei rendimenti: MSCI All Country World ESG Leaders Index vs. MSCI All Country World Index

Molti studi3 hanno dimostrato, oltre al confronto fra indici ESG e i loro equivalenti tradizionali, una correlazione positiva fra l’orientamento sostenibile di un’impresa e le sue performance finanziarie. Per questa ragione, l’orientamento sostenibile di diverse strategie d’investimento ha una lunga tradizione in Credit Suisse. Già alla fine del millennio scorso, Credit Suisse è stata una delle prime società a sottoscrivere il UN Global Compact, l’accordo principale a livello mondiale sulla gestione responsabile d’impresa. Da allora l’offerta di prodotti con fondi sostenibili e fondi indicizzati è stata costantemente ampliata e il patrimonio investito da Credit Suisse Index Solutions in fondi indicizzati ESG è, nel frattempo, cresciuto superando la soglia dei 4 miliardi di CHF.

Anche in futuro prevediamo una forte domanda di fondi indicizzati su fondi azionari ESG e Green Bonds. Da parte nostra continueremo, quindi, ad ampliare sempre la nostra gamma di prodotti offrendo ai nostri clienti una commissione di gestione uguale a quella dei nostri prodotti tradizionali.

1 ESG è l’acronimo di Environmental (ambientale), Social (sociale), Governance (governance).
2 Dati dal 30.11.2019
3 Per esempio il paper dell’università di Amburgo: Bassen Alexander, Busch Timo e Friede Gunnar (2015): “ESG and financial performance: aggregated evidence from more than 2000 empirical studies”.

Non è possibile investire in un indice. I rendimenti riportati degli indici non sono i risultati di una contrattazione reale di investimenti/titoli. Gli investitori che perseguono una strategia analoga a un indice possono conseguire rendimenti maggiori o minori e devono considerare i costi connessi.

Fonte: Credit Suisse, se non altrimenti specificato. Se non diversamente specificato, le illustrazioni fornite nel presente documento sono state allestite da Credit Suisse Group AG e/o delle sue affiliate con la massima cura e secondo scienza e coscienza.

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